L’Adolescenza e lo sviluppo della coscienza
posted in Senza categoria by LoStaff
Ci sono molti criteri per definire l’adolescenza: la pubertà, i comportamenti, la neurologia, l’aspetto fisico. Ogni criterio ha la sua validità. Il più significativo, a mio avviso, è l’emergere della facoltà principe di un essere umano: la coscienza. La coscienza è il supremo governo della nostra vita.
La consapevolezza della propria identità, della modalità del pensare, della qualità dei sentimenti, dei valori e della visione del mondo si combina con l’indirizzo dell’attenzione, le prime scelte esistenziali, il susseguirsi caotico delle decisioni, l’inanellarsi delle azioni, dei comportamenti, delle relazioni. La coscienza registra, crea, indirizza la vita. Quando un giovane mi dice: “Vedi, io so che devo studiare, allora prendo il libro, mi siedo, lo apro, comincio a leggere, sento che non mi va, lo mollo, mi sdraio sul divano e vedo una serie”. Egli “prende coscienza” e fa una scelta.
Grazie alla coscienza un adolescente scopre, conosce, verifica e inventa sé stesso nel mondo ogni giorno. La coscienza è combinazione viva di consapevolezza e sperimentazione, emergono proattività nuove. Sappiamo dove indirizzare l’attenzione, selezionare le informazioni, prevedere sviluppi di decisioni e azioni, formare la visione del mondo, di noi e degli altri, far fiorire i nostri sentimenti, guidare l’immaginazione e scegliere.
Il primo compito di un coach umanista è allenare la coscienza per elevarla al suo compito supremo: creare una vita felice.