Il coaching al servizio degli adolescenti e dei loro contesti. Il presupposto di partenza è che i problemi adolescenziali si affrontano sviluppando attitudini e potenzialità personali. L’allenamento dei punti di forza dell’adolescente è la strada principale che gli permette di conquistare con serenità gli obiettivi di differenziazione (autonomia), di relazionalità e di acquisizione di competenze. L’indicatore del successo è l’emergere nell’adolescente di un progetto di vita che determina il suo primo percorso di autorealizzazione. Da questo nascono i percorsi individuali di coaching con gli adolescenti focalizzati sulla conoscenza di se stessi attraverso la scoperta delle proprie potenzialità e delle proprie capacità costruendo così la propria vocazione. Questi percorsi hanno alla base un lavoro di orientamento con i ragazzi.
Supporto nel percorso scolastico
Scoperta del proprio metodo di studio, scoperta e valorizzazione di sé nel gruppo dei compagni/amici, affiancamento nel percorso scolastico finalizzato al perseguimento degli obiettivi scelti.
Genitori
Sono molte le varie le proposte con i genitori. Partendo dai cambiamenti dei contesti culturali che intervengono anche nella famiglia, si possono sviluppare percorsi di allenamento nell’elaborazione / acquisizione / sviluppo di competenze inerenti un’educazione alla felicità.
I presupposti del modello educativo sono inerenti a una sintesi che vede nei genitori una guida affettiva, una leadership positiva, una risorsa che permette all’adolescente di poter esprimere e coltivare attitudini e passioni.
Genitori e adolescenti
Il metodo si basa su percorsi paralleli secondo la formula 3+1 (3 sessioni con gli adolescenti + 1 con i genitori). Il presupposto base è che ci sia armonia e sintonia con i genitori che, nella nostra concezione, sono gli alleati e le risorse principali di un adolescente. Mentre si sviluppa un percorso di coaching con gli adolescenti, il Coach restituisce i risultati ottenuti ai genitori e li allena ad una maggiore consapevolezza delle loro potenzialità educative e affettive, ai cambiamenti in atto nella vita dei loro figli al potenziale che presentano cercando insieme di trovare le condizioni migliori perché possano svilupparlo.
Scuole
Collaborando a progetti della Scuola Italiana di Coaching Umanistico abbiamo già intrapreso percorsi di coaching nelle Scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado. Le forme di introduzione del coaching nelle scuole dipendono dalle committenze della Scuola stessa. Vanno dagli sportelli di coaching fino ai seminari per i docenti. Gli aspetti centrali del coaching nelle scuole sono: costruzione delle condizioni per la motivazione allo studio e lo sviluppo della capacità di apprendimento, analisi e valorizzazione delle potenzialità culturali di un gruppo-classe, analisi e valorizzazione di potenzialità e attitudini dello studente, analisi della vocazione (passione e attitudini) e orientamento, trasformazione della didattica in un allenamento al sapere personalizzato, critico e creativo, allenamento del team degli insegnanti e risoluzione dei conflitti, sviluppo di competenze degli insegnanti e dei genitori per una relazione proficua di alleanza in funzione della crescita dell’adolescente.
Ogni progetto nasce dalle esigenze specifiche della scuola committente e dalle potenzialità della sua cultura locale.
